Digital Markets Act: La Commissione europea accusa Google di discriminare i siti di notizie

13 novembre 2025 alle ore 14:18 UTC
netzpolitik.org
Originale: DE
Digital Markets Act: La Commissione europea accusa Google di discriminare i siti di notizie

La Commissione Europea ha avviato una nuova indagine su Alphabet, la società madre di Google, ipotizzando potenziali violazioni del Digital Markets Act (DMA). L'inchiesta si concentra sul timore che i risultati di ricerca di Google possano discriminare in modo scorretto i siti web di notizie, impattando potenzialmente sulla loro visibilità e sui loro ricavi. Questa mossa segna un passo significativo per garantire una concorrenza leale nello spazio digitale. L'indagine dell'UE deriva dalla "Politica sull'Abuso della Reputazione del Sito" di Google, una misura di rilevamento dello spam implementata lo scorso anno. La politica mira a identificare e penalizzare i siti web che ospitano contenuti di terze parti ritenuti irrilevanti o fuorvianti, portando potenzialmente alla loro retrocessione nei risultati di ricerca. La Commissione teme che questa politica possa inavvertitamente penalizzare i siti di notizie, riducendo la visibilità di contenuti come confronti di prezzi o recensioni di prodotti, che potrebbero essere erroneamente identificati come spam. Questa indagine colpisce principalmente i siti web di notizie che potrebbero vedere diminuire il loro traffico e le entrate pubblicitarie. Il DMA è progettato per impedire alle grandi piattaforme online di abusare del loro potere di mercato, e l'azione della Commissione sottolinea l'importanza di pratiche corrette nell'ecosistema digitale. L'Unione Europea sta cercando di garantire condizioni di parità, in particolare per le piccole imprese e i creatori di contenuti. La Commissione non ha ancora divulgato dettagli specifici sui media interessati o sulle perdite di entrate stimate, data l'indagine in corso. L'inchiesta esclude Google News, in quanto non è considerata un gatekeeper ai sensi del DMA. Questo caso evidenzia le sfide nel bilanciare la governance della piattaforma, la moderazione dei contenuti e l'impatto sulle attività digitali all'interno dell'UE.

Questo riassunto dell'articolo è stato generato automaticamente per fornire accesso multilingue.

Leggi Articolo Originale

Informazioni sulla Fonte

Pubblicazione: netzpolitik.org
Pubblicato: 13 novembre 2025 alle ore 14:18 UTC
Tutti i diritti rimangono all'editore originale.

Alternative Europee Che Potrebbero Piacerti

Pixelfed logo

Pixelfed

Pixelfed è una piattaforma di social media decentralizzata e open-source per la condivisione di immagini. Gli utenti possono caricare e condividere foto, seguire altri utenti e interagire tramite like, commenti e condivisioni. Utilizzando il protocollo ActivityPub, Pixelfed consente la federazione, permettendo agli utenti di interagire con individui su altre piattaforme compatibili. È progettato per fotografi e chiunque cerchi un'alternativa incentrata sulla privacy e guidata dalla comunità ai servizi centralizzati di condivisione di immagini.

Qwant logo

Qwant

Qwant è un motore di ricerca europeo che fornisce risultati di ricerca web senza tracciare i dati degli utenti o personalizzare i risultati. Le sue funzionalità principali includono le normali capacità di ricerca web, la ricerca di immagini e video e l'aggregazione di notizie. Qwant è progettato per gli utenti che cercano un motore di ricerca che dia priorità alla privacy e alla sicurezza dei dati, offrendo un'alternativa ai motori di ricerca che utilizzano i dati degli utenti per la pubblicità o altri scopi. La piattaforma è ospitata in Europa e promette di non memorizzare i dati di ricerca o vendere informazioni personali.

CryptPad logo

CryptPad

CryptPad è una suite per ufficio online con crittografia end-to-end che offre creazione e modifica collaborativa di documenti. Offre funzionalità simili ad altre suite per ufficio, tra cui documenti di testo, fogli di calcolo, presentazioni ed editor di codice, il tutto con la privacy dell'utente come priorità. Caratteristiche uniche sono l'architettura zero-knowledge, che impedisce al server di accedere ai dati degli utenti, e la natura open-source, che consente audit indipendenti e contributi dalla community. Questo lo rende adatto a individui e team che cercano una collaborazione online sicura e privata, in particolare a coloro che danno priorità alla riservatezza dei dati.

SoundCloud logo

SoundCloud

SoundCloud è una piattaforma digitale di distribuzione audio dove gli utenti possono caricare, promuovere e condividere la propria musica e audio originali. Le caratteristiche principali includono lo streaming musicale, la messaggistica diretta, i commenti e la possibilità di seguire artisti e playlist. Questa piattaforma è utilizzata principalmente da musicisti indipendenti, DJ e podcaster per condividere il proprio lavoro, connettersi con gli ascoltatori e costruire un pubblico. SoundCloud offre una vasta libreria di contenuti generati dagli utenti, fornendo accesso a un'ampia gamma di musica e audio non sempre disponibile su altri servizi di streaming.