Q.ANT assicura un investimento aggiuntivo da Duquesne Family Office, portando il finanziamento totale a $80 milioni

30 ottobre 2025 alle ore 10:38 UTC
Tech.eu
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Q.ANT assicura un investimento aggiuntivo da Duquesne Family Office, portando il finanziamento totale a $80 milioni

Q.ANT, un'azienda con sede a Stoccarda specializzata nell'elaborazione fotonica per l'IA e il calcolo ad alte prestazioni, ha ottenuto un ulteriore investimento da Duquesne Family Office, portando il suo finanziamento totale a 80 milioni di dollari. Questo investimento sottolinea il crescente interesse per le soluzioni di IA a basso consumo energetico e il potenziale dell'innovazione europea di competere nel mercato globale dell'hardware per l'IA. L'attenzione dell'azienda sul calcolo sostenibile è sempre più rilevante data l'espansione dell'infrastruttura di IA. I processori fotonici di Q.ANT utilizzano la luce per il calcolo, offrendo un'efficienza energetica significativamente migliore rispetto ai chip elettronici tradizionali. Il Q.ANT Native Processing Server (NPS), costruito su niobato di litio a film sottile, si integra nei data center esistenti come co-processore. I primi benchmark mostrano fino a 30 volte la maggiore efficienza energetica, 50 volte i guadagni di prestazioni e il potenziale per un aumento di capacità di 100 volte. Questa tecnologia affronta direttamente le crescenti esigenze energetiche dei data center legati all'IA, per i quali si prevede una spesa di oltre 5,2 trilioni di dollari nei prossimi cinque anni. Riducendo il consumo energetico, i processori di Q.ANT potrebbero contribuire ad alleviare la pressione sulle reti elettriche e a ridurre i costi operativi per le aziende. Ciò rafforza anche la sovranità digitale europea offrendo un'alternativa alle tecnologie a semiconduttore dominate dagli Stati Uniti. I nuovi finanziamenti accelereranno gli sforzi di commercializzazione di Q.ANT, faranno avanzare lo sviluppo della tecnologia di prossima generazione e supporteranno l'espansione nel mercato statunitense. L'azienda mira a rendere l'elaborazione fotonica un elemento fondamentale dei sistemi di IA entro il 2030, posizionandosi come attore chiave nel futuro del calcolo.

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Pubblicazione: Tech.eu
Pubblicato: 30 ottobre 2025 alle ore 10:38 UTC
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