I programmatori dicono che Apple continua a violare il Digital Markets Act dell'UE a sei mesi di distanza

16 dicembre 2025 alle ore 15:08 UTC
The Register
Originale: EN
I programmatori dicono che Apple continua a violare il Digital Markets Act dell'UE a sei mesi di distanza

Apple continua ad affrontare lo scrutinio da parte degli sviluppatori sei mesi dopo l'entrata in vigore del Digital Markets Act (DMA), con lamentele che accusano il colosso tecnologico di non essere ancora pienamente conforme. Il DMA, progettato per limitare il potere delle grandi piattaforme digitali, mira a creare un ecosistema digitale più equo e competitivo all'interno dell'Unione Europea. Persistono preoccupazioni sull'attuazione da parte di Apple delle nuove regole, in particolare per quanto riguarda la distribuzione di app e gli acquisti in-app. Gli sviluppatori hanno espresso insoddisfazione per le pratiche di Apple, citando restrizioni e commissioni in corso che ritengono compromettano l'intento del DMA. Il fulcro della questione ruota attorno al controllo di Apple sull'App Store e alle sue politiche sui mercati di app alternativi e sui sistemi di pagamento. In particolare, gli sviluppatori contestano le commissioni imposte per l'utilizzo dell'infrastruttura di Apple, che a loro avviso sono eccessive e ostacolano l'innovazione. L'impatto delle azioni di Apple si fa sentire in tutta la comunità degli sviluppatori europei, limitando potenzialmente la scelta dei consumatori e soffocando la concorrenza. Il DMA cerca di rafforzare le piccole imprese e gli sviluppatori creando condizioni di parità contro i colossi tecnologici consolidati. Se Apple non si conforma, l'azienda rischia multe significative, potenzialmente fino al 10% del suo fatturato globale.

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Pubblicazione: The Register
Pubblicato: 16 dicembre 2025 alle ore 15:08 UTC
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