"Può riassumere 50 fogli di studi in cinque minuti": parliamo con gli ospedali spagnoli che già utilizzano l'IA

Gli ospedali spagnoli stanno implementando programmi di "medical scribe" basati sull'intelligenza artificiale per alleviare gli oneri amministrativi dei medici. Questa tecnologia mira ad automatizzare la presa di appunti durante le consultazioni, consentendo ai medici di concentrarsi maggiormente sull'interazione con il paziente e meno sull'immissione dei dati. Questo sviluppo riflette una tendenza più ampia a sfruttare l'IA per migliorare l'efficienza sanitaria e l'assistenza ai pazienti in Europa. Questi programmi di medical scribe, attualmente in fase di sperimentazione in ospedali come l'Hospital Clínic de Barcelona e l'Hospital La Paz di Madrid, utilizzano l'IA generativa per registrare e riassumere le conversazioni medico-paziente. L'IA acquisisce informazioni durante le consultazioni, creando riassunti che i medici successivamente rivedono e convalidano. Questa tecnologia consente ai medici di concentrarsi sul paziente invece di essere "introduttori di dati". L'impatto di questa tecnologia si estende sia ai professionisti medici che ai pazienti, poiché i medici possono dedicare più tempo di qualità ai pazienti, portando a un'assistenza migliore. Questa iniziativa sottolinea anche la spinta dell'Europa a integrare l'IA nell'assistenza sanitaria, stabilendo potenzialmente un precedente per altri paesi. L'obiettivo è aumentare l'efficienza mantenendo la necessità di convalida umana. Questa applicazione dell'IA, che si basa sulle capacità dei modelli di IA generativa come ChatGPT, segna un passo significativo verso la trasformazione digitale dell'assistenza sanitaria. L'attenzione rimane sul miglioramento del rapporto medico-paziente attraverso la ri-umanizzazione dell'esperienza di consultazione.