noyb VINCE: L'autorità austriaca vieta il credit scoring illegale da parte di KSV1870

L'autorità austriaca per la protezione dei dati si è pronunciata contro KSV1870, la principale agenzia di informazioni creditizie del paese, a seguito di un reclamo presentato da noyb, il Centro europeo per i diritti digitali. Questa decisione segna una vittoria per la protezione dei dati dei consumatori ed evidenzia l'attenzione costante sulle pratiche di credit scoring all'interno dell'Unione Europea. La sentenza dovrebbe influenzare il modo in cui le agenzie di credito raccolgono e utilizzano i dati personali per valutare l'affidabilità creditizia. L'autorità austriaca ha ritenuto illegali i metodi di KSV1870 per il credit scoring, citando in particolare preoccupazioni riguardanti l'elaborazione dei dati personali. Ulteriori dettagli della sentenza non sono forniti in questa fonte, ma questa decisione affronta la legalità delle pratiche di elaborazione dei dati di KSV1870. Il reclamo originale è stato presentato da noyb contro l'agenzia di informazioni creditizie KSV1870 e il fornitore di energia Unsere Wasserkraft. Questa sentenza ha implicazioni per i consumatori in Austria, in quanto potrebbe portare a cambiamenti nel modo in cui viene valutata la loro affidabilità creditizia. Questo caso sottolinea anche l'impatto più ampio del GDPR, in quanto dimostra l'importanza di proteggere i dati dei consumatori in contesti digitali. Poiché gli Stati membri dell'UE continuano a far rispettare le leggi sulla privacy dei dati, ci si aspetta un'applicazione più rigorosa delle norme che regolano i dati personali.