Bunq ottiene la licenza di broker-dealer statunitense per la sua espansione negli Stati Uniti

27 ottobre 2025 alle ore 10:32 UTC
Tech.eu
Originale: EN
Bunq ottiene la licenza di broker-dealer statunitense per la sua espansione negli Stati Uniti

La banca challenger olandese Bunq ha ottenuto una licenza di broker-dealer statunitense, segnando un passo significativo nella sua espansione nel mercato americano. Questa mossa consente a Bunq di offrire i suoi servizi di trading azionario, inclusi ETF, agli utenti statunitensi, portando avanti la sua missione di soddisfare i clienti esperti di tecnologia che operano frequentemente oltre i confini. La concessione di questa licenza da parte della Financial Industry Regulatory Authority (FINRA) è una pietra miliare cruciale nella strategia statunitense dell'azienda. La licenza di broker-dealer consente a Bunq di fornire servizi di trading ai clienti statunitensi, basandosi sulla sua presenza europea esistente, dove serve già oltre 20 milioni di utenti. Sebbene miri a richiedere una licenza bancaria completa statunitense il prima possibile, Bunq in precedenza ha ritirato la sua domanda, citando problemi tra i regolatori olandesi e statunitensi. L'azienda, che detiene già una licenza bancaria europea, sta anche cercando una licenza EMI nel Regno Unito, dimostrando il suo impegno per l'espansione globale. Questa espansione influisce sia sulla base clienti europea esistente di Bunq che sui potenziali clienti statunitensi, in particolare i nomadi digitali e coloro che conducono attività finanziarie transfrontaliere. Sottolinea anche la crescente concorrenza nel settore fintech, poiché le banche challenger cercano di offrire soluzioni finanziarie complete in tutto il mondo. La spinta di Bunq negli Stati Uniti dimostra il suo impegno a fornire servizi finanziari accessibili e flessibili a una clientela globale.

Questo riassunto dell'articolo è stato generato automaticamente per fornire accesso multilingue.

Leggi Articolo Originale

Informazioni sulla Fonte

Pubblicazione: Tech.eu
Pubblicato: 27 ottobre 2025 alle ore 10:32 UTC
Tutti i diritti rimangono all'editore originale.