OpusFlow, con sede nei Paesi Bassi, raccoglie 3,8 milioni di euro per espandere la piattaforma di automazione per installatori di energie rinnovabili

2 ottobre 2025 alle ore 09:40 UTC
EU-Startups
Originale: EN
OpusFlow, con sede nei Paesi Bassi, raccoglie 3,8 milioni di euro per espandere la piattaforma di automazione per installatori di energie rinnovabili

OpusFlow, con sede nei Paesi Bassi, ha ottenuto 3,8 milioni di euro in un round di finanziamento volto ad accelerare l'espansione della sua piattaforma di automazione, specificamente progettata per gli installatori di energia rinnovabile. Questo sviluppo segna una spinta verso una maggiore efficienza all'interno del settore europeo delle energie rinnovabili, contribuendo alle ambizioni di sovranità digitale del continente, attraverso la promozione di soluzioni tecnologiche autoctone per infrastrutture critiche. La piattaforma semplifica i flussi di lavoro critici per gli installatori di energie rinnovabili, integrando processi come preventivi, programmazione e fatturazione per ridurre gli oneri amministrativi. Questo afflusso di finanziamenti faciliterà specificamente l'integrazione di funzionalità di intelligenza artificiale e l'espansione dei moduli per coprire una gamma più ampia di servizi, tra cui HVAC, energia eolica e ricarica di veicoli elettrici, con particolare attenzione all'espansione in diversi mercati europei chiave. Il design modulare di OpusFlow consente inoltre alle aziende di personalizzare e connettere i processi utilizzando la funzionalità plugin. I principali beneficiari di questo finanziamento saranno gli installatori di energia rinnovabile in tutta Europa, che potranno sfruttare la piattaforma per migliorare l'efficienza operativa e ridurre i tempi di realizzazione dei progetti. Questo effetto di ottimizzazione supporta direttamente gli obiettivi più ampi dell'UE per accelerare la transizione verde, rendendo i progetti di energia rinnovabile più gestibili e attraenti. Inoltre, il successo di una piattaforma con sede in Europa rafforza la capacità del continente di competere nello spazio tecnologico, rispettando al contempo le normative sulla privacy e la sicurezza dei dati, un elemento importante della sovranità digitale europea. Questo investimento riflette una tendenza crescente verso il sostegno di soluzioni tecnologiche europee in infrastrutture critiche. Con l'evoluzione del settore energetico, ci si aspetta di vedere più innovazione e investimenti in soluzioni software che contribuiscono sia alla sovranità digitale che agli obiettivi di sostenibilità all'interno dell'Unione Europea.

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Pubblicazione: EU-Startups
Pubblicato: 2 ottobre 2025 alle ore 09:40 UTC
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