Le lettere di presentazione erano un tesoro per i reclutatori, finché l'IA le ha trasformate in carta straccia

L'ascesa dell'IA ha alterato significativamente il panorama delle candidature di lavoro, rendendo le tradizionali lettere di presentazione in gran parte inefficaci nel processo di reclutamento. Questo cambiamento è una conseguenza della facilità con cui l'IA può ora generare tali documenti, diminuendo il loro valore come elemento di differenziazione per i candidati. L'impatto si fa sentire in particolare nel mercato del lavoro europeo, dove la trasformazione digitale è in rapida evoluzione. Uno studio condotto da ricercatori dell'Università di Princeton e del Dartmouth College ha analizzato oltre 2,7 milioni di proposte su Freelancer.com. La ricerca, intitolata "Making Talk Cheap: generative AI and Labor Market Signaling", si è concentrata sull'impatto dei modelli linguistici di grandi dimensioni (LLM) sulle lettere di presentazione. Lo studio ha dimostrato che prima della diffusione dell'IA, una lettera di presentazione ben strutturata aumentava le probabilità di essere assunti. Questa ricerca indica che il crescente utilizzo di strumenti di IA per generare lettere di presentazione le ha svalutate. L'attenzione si è spostata verso altri modi di valutare l'idoneità di un candidato, il che influisce sia sui candidati che sui reclutatori. Questo cambiamento potrebbe portare a nuove strategie per i candidati per distinguersi nel mercato del lavoro europeo.